2^ puntata: seduti senza “rischi”

Le poltrone, i divani e i letti si rifanno ai pezzi classici Novità in colori e materiali (e i prezzi che si riducono.
Niente azzardi. Non li vogliono le aziende e nemmeno i clienti: meglio puntare su pezzi rodati, classici, rassicuranti. E su qualche bella riedizione, magari di una firma storica. Design «responsabile» al Salone del Mobile: si innova, ma con prudenza. Concedendosi, però, colori e materiali nuovi. E una tavolozza infinita per reinventare divani, letti, tavoli.
Mies van der Rohe, Le Corbusier, i fratelli Castiglioni. I grandi nomi del Novecento non sono mai stati così contemporanei. Con qualche accorgimento. Il senso: «Facciamo quello che siamo sicuri di fare bene». Realismo. Ma con nuove palette di colori. E con mobili multifunzionali, anche nelle novità. Perchè il progetto deve essere attento agli spazi, ai costi, agli usi. Capitolo benessere, sostenibilità, stile di vita. Altri temi su cui il design investe, anche in ricerca. Il gusto del benfatto, senza eccessi.
Di Sacchi Annachiara
Fonte: Corriere della Sera.


15/04/2013