Significato e tecnica di osservazione - 2^parte
Nel corso degli ultimi decenni sono state via via perfezionate le mappe di riflesso iridologico grazie alla continua ricerca e sperimentazione in questo campo a livello internazionale.
L’iridologia è divenuta oggi vera e propria scienza di ricerca delle predisposizioni patologiche, così come delle patologie accertate, attraverso un accurato esame dell’iride per mezzo di strumenti specifici.
Ogni nostro organo possiede naturalmente una propria proiezione riflessa nell’iride così come è rispecchiato, per esempio, sulla pianta del piede (riflessologia). Inoltre, l’uomo presenta chiari segnali premonitori o già manifesti delle predisposizioni genetiche o ereditarie e di conseguenza l’iride può rispecchiare la programmazione genetica delle parti deboli del corpo umano.
I segni iridologici si manifestano come riflesso di uno stato organico, sia esso fisico, nervoso o ancora a livello potenziale (energetico).
Le ipre-pigmentazioni, gli anelli circolari, le costituzioni deboli della trama dell’iride evidenziano la presenza di predisposizioni morbose ereditarie.
L’osservazione di tendenze patologiche non ancora manifeste permette sia di attuare una valida prevenzione in tempi utili, sia di tenere maggiormente sotto controllo un organo o un apparato che mostri debolezze costituzionali o segni di cedimento strutturale.
Poniamo l’accento sul fatto che la predisposizione alla patologia può essere presente, ma sarà in ogni caso ignota la data della possibile manifestazione. Per questo motivo, segni irici che rivelino debolezza o sovraccarico di un organo o apparato potrebbero non essere ancora fonte di disturbo apprezzabile per il soggetto esaminato nel momento in cui noi li osserviamo.
Ad esempio, segni in area cardiaca di destrutturazione o cedimento si evidenziano ben prima che si sviluppi una cardiopatia, ma l’insorgenza della malattia vera e propria dipenderà da una serie incalcolabile di fattori, soprattutto dal comportamento e dallo stile di vita del soggetto interessato.
Molto importante si rivela dunque la possibilità di prevenzioni, nell’adulto come nel bambino, a seguito dell’osservazione di predisposizioni ereditarie: si potrà così consigliare precocemente di attuare modifiche dell’alimentazione dello stile di vita, o di assumere rimedi naturali di sostegno personalizzati.


10/10/2013