Una domenica bestiale

L’undicesima giornata sarà sicuramente ricordata per il tracollo casalingo del Milan o per l’exploit dell’Inter a Udine. Ma ciò che non si può non sottolineare è la fantastica tripletta di un 94’ che porta punti alla sua squadra in difficoltà. Per Domenico Berardi, di proprietà della Juventus, questa domenica resterà indimenticabile, una impensabile tripletta sul difficile campo di Marassi , a 19 anni è riuscita solo a pochi!

Solo un altro juventino del passato è stato capace di tanto a quell’età, un ragazzino che partendo da Padova ha poi conquistato il mondo, Alessandro Del Piero.

Il paragone può sembrare un po’ forte, potrebbe far bruciare questo giovane campioncino e screditare l’eterno Alex, ma Berardi il titolo di predestinato se lo è meritato da tempo.

Non tutti a sedici anni fanno scomodare gli osservatori della Juve, che spinti dal gran clamore verso questo ragazzo, visionano una partita delle giovanili del Cosenza, e decidono di ingaggiarlo la settimana dopo.

Il ragazzo dopo un’ottima stagione nelle giovanili della Juve viene girato in prestito in Serie B al Sassuolo dove all’ esordio tra i professionisti a messo a segno ben 11 goal, facendo meglio di gente come Messi e Raul fermi a 10 goal nella prima stagione professionista.

Ci sono tutti i più grandi presupposti affinchè Berardi possa diventare un grande campione, forse non il nuovo Del Piero, ma un futuro roseo lo aspetta!

04/11/2013