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        | 2^ puntata - ''IL DOLORE È CRONICO SE…'' 
 
   
          
          
          
          
          
              IL DOLORE È CRONICO SE…
Perdura per tre mesi o più a lungo e risponde poco alle terapie mediche. Può limitare molto l’attività quotidiana. Convivere con il dolore a volte può essere frustrante. Il dolore può compromettere anche le amicizie e i rapporti famigliari e fra colleghi.
 A volte i pazienti affetti da dolore cronico si sentono dire dal medico: “Mi dispiace, è affetto da dolore cronico – dovrà imparare a conviverci”.
 Il medico probabilmente avrà già tentato di tutto per aiutarvi con ogni mezzo disponibile. Tuttavia, esistono molti altri strumenti che possono essere impiegati da soli o con l’aiuto del proprio medico, della famiglia, di amici o di colleghi del lavoro! Non abbiate paura di chiedere aiuto.
 
 SIETE DIVENTATI UNA PERSONA “NON RIESCO”?
 I “non riesco” descrivono persone che in passato erano molto attive (lavoro, casa, giardino, sport, vacanze, cinema, ristorante e attività insieme alla famiglia), e che a causa del dolore non lo sono più.
 Quando succede, si perde l’autostima. Vi rispecchiate nella situazione?
 Se siete arrivati a questo punto, è ora di smetterla e di iniziare ad agire!
 Usando gli strumenti della cassetta di pronto soccorso del dolore potrete nuovamente diventare una persona “io sono in grado”.
 A volte ci vorrà un po’ di tempo prima di accorgersi di un miglioramento. Occorre avere pazienza.
 
 
            21/11/2013 |  | 
            
              | ''La cassetta di pronto soccorso del dolore'' a cura dello psicologo dott. Leo Ceci |  
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