Le benefiche vibrazioni dei colori possono essere trasmesse all’organismo attraverso l’utilizzo di cristalli colorati, che rappresentano una forma purificata della materia, poichè nella loro struttura gli atomi sono legati in perfetta unità e armonia. I cristalli sono considerati una forma di luce cristallizzata e possono agire da catalizzatori per integrare più colore e più luce nell’uomo.
Consigli per l’uso del cristallo prescelto. L’effetto benefico della luce e dei colori irradiati dai cristalli può essere ricevuto in vari modi, portando le pietre su di sè, meglio se a contatto con le zone del corpo affette dai disturbi, collocandole negli ambienti in cui si vive e lavora o contemplandole durante la meditazione o il rilassamento. Un altro modo per assorbire l’energia della pietra e del suo colore consiste nell’immergere il minerale in un bicchiere d’acqua la sera, prima di andare a dormire, e bere poi quest’acqua energizzata (non la pietra!) al mattino, al risveglio. Le pietre utilizzate in cristalloterapia devono essere rigorosamente naturali e non sintetiche. Prima di utilizzarle (e comunque almeno una volta a settimana), purificatele ponendole sotto acqua fredda corrente per almeno trenta minuti, oppure in un catino con acqua e sale per almeno dodici ore.
Fonte: Riza


04/08/2014