A tre anni dal suo debutto, la Toyota Prius+ riceve il restyling di metà carriera. Look migliorato e tanta tecnologia a bordo per la monovolume ibrida.

Uno dei costruttori più attivi nel settore ibrido resta senza dubbio Toyota. La casa giapponese ha creato un’intera gamma di vetture a doppia alimentazione diventando una sorta di ambasciatrice della green mobility. L’annata 2015 porta numerose novità, tra cui il restyling della Toyota Prius+, la prima monovolume 7 posti a vantare l’alimentazione ibrida. Ad appena 3 anni dal lancio commerciale, la riedizione della monovolume aggiorna il look della vettura con elementi derivati dal resto della gamma. La dotazione tecnologica viene arricchita da nuovi sistemi intrattenimento e migliora la sicurezza attiva. L’approdo sul mercato europeo è fissato per il mese di gennaio 2015, i prezzi non sono ancora stati comunicati ma non si aspettano grosse variazioni rispetto ai 28.750 € di partenza del modello uscente.

Look rivisitato
L’aspetto esteriore della Toyota Prius+ Restyling si avvicina in termini stilistici ai nuovi modelli della gamma Toyota. La calandra mantiene intatta la sottile presa d’aria centrale, ora coperta da una nuova griglia. Lo stemma Toyota, rifinito in blu per segnalare l’alimentazione ibrida, appare rialzato al di sopra della calandra. I gruppi ottici a LED utilizzano un singolo proiettore, che gestisce le luci anabbaglianti ed abbaglianti, mentre ai lati compaiono le luci diurne a LED. In basso appare una mascherina in nero lucido, che accompagna le forme del nuovo paraurti. Grande attenzione anche ai fanali di coda, la cui configurazione è stata modificata da un nuovo design delle lenti rosse interne con un particolare effetto luminoso. Anche il paraurti posteriore è stato modificato ed integra un nuovo diffusore. La tavolozza delle tinte per la carrozzeria accoglie i nuovi colori Dark Sherry metallic e Attitude Black mica.

Interni e dotazioni
L’abitacolo della Toyota Prius+ Restyling è stato aggiornato con nuove finiture, tra cui alcuni dettagli in argento metallizzato scuro attorno ai comandi di bordo e sul volante. La configurazione della strumentazione resta invariata in posizione centrale e ora si avvale di uno schermo TFT multifunzione gestito da appositi comandi sul volante. Lo schermo centrale permette di visualizzare tutte le informazioni sulla vettura con l’Hybrid System Indicator e l’Energy Monitor. La console centrale viene migliorata da nuove prese d’aria, più sottili e rifinite con dettagli cromati. Per quanto riguarda l’intrattenimento, la Prius+ Restyling viene dotata del sistema di infotainment Toyota Touch2, dotato di schermo touchscreen 6,1 pollici, da cui vengono gestite numerose funzioni, tra cui la navigazione satellitare e l’integrazione con gli smartphone del Mirror Link. La connessione ad internet espande le funzionalità della vettura e migliora la navigazione ricevendo in tempo reale dati sul traffico.

Motori e sicurezza
Lo schema meccanico non viene stravolto e la Toyota Prius+ Restyling si avvale dello stesso propulsore 1.8 litri benzina abbinato al motore elettrico. Le poche modifiche sono perlopiù “burocratiche” e riguardano il rispetto delle normative di inquinamento Euro 6, senza intaccare la potenza complessiva di 136 CV. L’adozione di nuovi materiali fonoassorbenti e le sospensioni ottimizzate con una maggiore forza di smorzamento rendono l’auto più stabile e meno rumorosa in marcia. In base agli allestimenti, la monovolume ibrida viene dotata di Intelligent Park Assist, telecamera posteriore e sensori sul paraurti anteriore. Il sistema gestisce in autonomia lo sterzo, mentre il conducente regola solo freno ed acceleratore. La sicurezza viene migliorata dall’introduzione del segnale di frenata di emergenza, che attiva in automatico le quattro frecce quando si effettua una brusca frenata. Il sistema Pre-Crash Safety si avvale di un impianto frenante più efficiente ed agisce fino ad una velocità di 60 Km/h. Completa il pacchetto l’Hill Start Assist, che sulla Prius+ Restyling si attiva in automatico quando la vettura si trova su una pendenza.


Di Pietro Ginechesi

fonte: motori fanpage


30/10/2014