Gli oli essenziali possono diventare raffinati componenti di piatti saporiti e naturali. Alcuni, come la vaniglia, l’anice, l’arancio e il basilico, hanno la proprietà di amalgamarsi ed esaltare i sapori di ingredienti diversi; altri mantengono la nota della loro fragranza anche se miscelati ai cibi. Come sempre, vanno usati con grande moderazione e diluiti nella maggior parte dei casi in sostanze vettori di tipo alcolico o oleoso: un olio essenziale versato direttamente su di una pietanza potrebbe rovinarne il sapore… Inoltre non si devono mai aggiungere a inizio cottura, poichè l’eccessivo calore disperderebbe tutti i principi attivi dell’essenza. Una goccia basta per aromatizzare 100 g/100 ml di alimento/bevanda (yogurt, dolci, salse, aceto, olio da condimento, tè, caffè, tisane, liquori). Occorre però accertarsi che gli oli essenziali non siano miscelati a sostanze non adatte a uso alimentare o che a pianta non abbia effetti tossici. Sull’etichetta degli oli essenziali adatti a tale scopo è riportata la dicitura “aroma naturale per prodotti alimentari”, o altra simile. Ecco alcuni suggerimenti.
- Bibita rinfrescante: 1 litro di tè verde, un po’ di sciroppo d’acero o di miele, ¼ di succo di mela di tipo trasparente, 3 gocce di limone, 3 gocce di cannella.
- Aceto aromatico: 200 ml di aceto di vino o di mele, 2 cucchiai di sciroppo d’acero, 2 gocce di issopo, 3 di melissa, 3 di menta piperita.
- Crema alle pere: alcune pere cotte passate, uvetta, mandorle tritate, 5 cucchiaini di acqua di fiori d’arancio (1 litro di acqua bollita e 2 gocce di petit grain), 1 goccia di vaniglia, 1 goccia di cannella, miele a piacere.
- Miele profumato: in 250 grammi di miele sciogliere 2 gocce di limone o arancio dolce, 1 di vaniglia.
- Condimenti per insalate: 1 litro di olio vegetale (oliva o altri), 2 gocce di noce moscata; 6 gocce di basilico, 5 di origano; 5 di cumino, 3 di finocchio.
- Liquori: 200 ml di acquavite di frutta, 80-100 grammi di miele o sciroppo d’acero; riscaldare e amalgamare, poi raffreddare e aggiungere 6 gocce di issopo, 10 di limone, oppure 3 gocce di zenzero, 8 di melissa.
- Spirito di melissa: 50 ml di alcol puro, 5 gocce di melissa.
Assunzione per via interna. Gli oli essenziali somministrati per via orale non devono mai essere puri, perchè possono essere lesivi per la mucosa del cavo orale, dell’esofago e dello stomaco. Vanno presi per mezzo di preparazioni diluite in soluzioni alcolica, con una concentrazione di olio essenziale variabile tra l’1 e il 4%. Il dosaggio medio è di 1-3 gocce del preparato, da 2 a 4 volte al giorno. Se si desidera evitare la componente alcolica, si pone l’olio essenziale in un cucchiaino di miele oppure di olio d’oliva o di sesamo.
Fonte: Riza.

29/04/2015