Giramolfetta
 MOLFETTA - martedì 14 maggio 2024 - Giramolfetta anche su... Facebook You Tube
 
Donne sull’orlo di una crisi di … welfare. In Puglia diminuiscono le imprenditrici e le lavoratrici autonome

Donne sull’orlo di una crisi di … welfare. In Puglia diminuiscono le imprenditrici e le lavoratrici autonome



Bari, 17/11/2015 – Donne sull’orlo di una crisi di … welfare. In Puglia diminuiscono le imprenditrici e le lavoratrici autonome. Se ne contano 95.027 (un anno fa erano 99.121). La flessione è di 4.094 unità, pari al 4 per cento.
L’imprenditoria femminile che in Puglia rappresenta il 22,4 per cento del totale delle donne occupate (425.102) è in calo, in controtendenza rispetto ai dati nazionali che evidenziano la ripresa del mercato del lavoro, trainato dalle donne, la cui percentuale è prossima al massimo storico registrato, con un tasso di occupazione femminile pari al 47,5 per cento (dato di agosto scorso).
E’ quanto rileva l’Osservatorio di Confartigianato «Donne-Impresa», rielaborato in chiave regionale dal Centro studi di Confartigianato Imprese Puglia, su dati Istat e Unioncamere.
In particolare, sono 15.342 le donne pugliesi che ricoprono cariche nelle imprese artigiane, in flessione dello 0,9 per cento (un anno fa erano 15.485).
In Puglia, le titolari di aziende artigiane sono 9.811, di cui 6.258 operano nel macro-settore dei «Servizi alle persone» (pari al 63,8 per cento del dato complessivo), 2.509 nel «Manifatturiero» (25,6 per cento), 774 nei «Servizi alle imprese» (7,9 per cento), 241 nelle «Costruzioni» (2,5 per cento) e 29 in altri comparti (0,3 per cento).
In dettaglio, 6.385 operano nella provincia di Bari (pari al 41,6 del totale regionale), 3.472 in quella di Lecce (22,6 per cento), 2.049 in quella di Foggia (13,4 per cento), 1.809 in quella di Taranto (11,8 per cento) e 1.627 in quella di Brindisi (10,6 per cento).

Va segnalato che il welfare italiano non aiuta le donne imprenditrici e lavoratrici autonome a far nascere e crescere i figli. La spesa pubblica sostenuta dallo Stato Italiano per la famiglia, pari a 16,5 miliardi, è appena l’uno per cento del Prodotto interno lordo (Pil), a fronte degli interventi per gli anziani che, tra pensioni e spesa per la salute, corrispondono al 20 per cento del Pil. In pratica, per un euro speso a favore della famiglia se ne utilizzano 20 agli over 65.
Il basso livello di spesa per la famiglia colloca l’Italia al 22esimo posto tra i Paesi europei per la quantità di risorse dedicate a questo capitolo di interventi pubblici che, nella media dei Paesi europei, si attesta all’1,7 per cento del Pil. Al contrario, la spesa pubblica per anziani in Italia supera del 4,9 per cento la media europea che si attesta ad una quota pari al 15,1 per cento del Pil.
L’esigua quantità di spesa pubblica in servizi per la famiglia incide negativamente sulla natalità e penalizza la crescita di nuova auto-imprenditorialità femminile.
Secondo lo studio di Confartigianato, infatti, per le donne tra 25 e 44 anni senza figli il tasso di attività lavorativa è dell’82,1 per cento, ma scende al 63 per cento per le donne della stessa età con figli, con un gap di oltre il 19 per cento. Segno che lo Stato non offre quei servizi che consentono alle madri di conciliare il lavoro con la cura della famiglia. Infatti, il 42,7 per cento delle madri occupate segnala di avere difficoltà a coniugare l’attività professionale con gli impegni familiari. E per la cura dei figli si affidano soprattutto a reti di aiuto informale con il 51,4 per cento dei bambini con meno di due anni accudito dai nonni, mentre solo il 37,8 per cento frequenta un asilo nido. La baby-sitter viene scelta come modalità di affido prevalente soltanto dal 4,2 per cento delle madri lavoratrici.

Guardando al profilo professionale, si osserva che oltre i tre quarti (78,2 per cento) delle donne indipendenti è imprenditrice o lavoratrice autonoma: nello specifico è imprenditrice¹ (chi gestisce in proprio un’impresa nella quale impiega personale dipendente) soltanto il 2,3 per cento delle indipendenti, il 2,8 per cento delle indipendenti, mentre il 75,4 per cento è costituito da lavoratrici autonome (libera professionista o lavoratrice in proprio). All’interno di quest’ultima categoria, si distinguono le lavoratrici in proprio³ che rappresentano quasi la metà (48,9 per cento) delle donne indipendenti e le libere professioniste che ne rappresentano circa un quarto (26,5 per cento).
Per completare il quadro sul lavoro autonomo si rileva che il 11,4 per cento delle occupate indipendenti è collaboratrice, il 9,6 per cento è coadiuvante familiare* e il restante 0,9 per cento è socia di cooperativa.

«I dati elaborati dal nostro Centro Studi regionale – commenta la presidente di Confartigianato Donne Impresa Puglia, Marici Levi – rendono bene l’idea di quanto l’Italia ed in particolare il Mezzogiorno non siano terreno ospitale per le lavoratrici donne. E lo sono ancor meno per le imprenditrici, notoriamente escluse anche da una serie di tutele previste in favore delle lavoratrici dipendenti. Il risultato è che tra crisi economica e carenze di istituti legislativi e supporti per la famiglia, per le donne essere titolari di azienda è un’impresa nell’impresa.
In Puglia però – spiega la presidente – grazie all’Ente Bilaterale dell’Artigianato Pugliese disponiamo da qualche mese di una nuova prestazione a sostegno delle artigiane che siano diventate madri nel corso del 2015: un contributo una tantum di ben 3.000 euro, cofinanziato dalla Regione con il Fondo per il sostegno alla Flessibilità.
È però necessario pensare anche ad iniziative di carattere più strutturale. Da tempo Confartigianato Donne Impresa avanza proposte concrete per conciliare lavoro e famiglia: dai voucher babysitting integrati con l’assistenza ai familiari anziani ed ai disabili al sostegno per formare i collaboratori chiamati a sostituire temporaneamente la titolare nell’attività d’impresa; dal credito d’imposta per la creazione di attività d’impresa nei servizi di welfare agli sgravi per assunzioni a tempo determinato di coadiuvanti nei periodi di assistenza a minori e anziani, sono tante le azioni che possono intraprendersi per dare alle donne l’opportunità di esprimere tutta la loro potenzialità».

Glossario
1- Imprenditrice: chi gestisce in proprio un’impresa nella quale impiega personale dipendente. L’imprenditore ha, dunque, almeno un dipendente e il suo lavoro prevalente è quello di organizzazione e gestione dell’attività dell’impresa. Nel dettaglio titolari, soci e amministratori che partecipano attivamente nella gestione dell’impresa. L’amministratore di una società di capitali è considerato imprenditore se ne è stato il fondatore. Nelle società di persone è imprenditore colei che ha avuto l’idea di costituire l’impresa o ne è il principale amministratore.

2 -Lavoratrice autonoma: la persona fisica la cui attività professionale contribuisce alla realizzazione dell’opera senza vincolo di subordinazione e può essere un libero professionista o un lavoratore in proprio.

3 - Lavoratrice in proprio: chi gestisce un’azienda agricola, una piccola azienda industriale o commerciale, una bottega artigiana, un negozio o un esercizio pubblico, partecipandovi col proprio lavoro manuale. Rientrano in tale categoria anche i coltivatori diretti, i mezzadri e simili, chi lavora nel proprio domicilio direttamente per conto dei consumatori e non su commissione di imprese. Il lavoratore in proprio può avere dei dipendenti o può non averne. Ciò che lo contraddistingue da un imprenditore è il fatto di essere coinvolto direttamente nel processo produttivo e questo aspetto è prevalente rispetto alla gestione dell’attività.

Libera professionista: chi esercita in conto proprio una professione o arte liberale nella quale predomina il lavoro o lo sforzo intellettuale. In questo contesto, il libero professionista può essere iscritto ad un albo professionale o può non esserlo.

Collaboratrice: lavoro riconducibile a uno o più progetti specifici o programmi di lavoro o fasi di esso. Le caratteristiche di questo tipo di contratto sono l’autonomia del collaboratore, il coordinamento con il committente e l’irrilevanza del tempo impiegato per l’esecuzione della prestazione. Il lavoratore può svolgere la propria attività per più committenti (salvo diversa previsione del contratto individuale). Sono lavori a collaborazione coordinata e continuativa (con o senza progetto) e lavori a prestazione d’opera occasionale.

Coadiuvante familiare: chi collabora con un familiare che svolge un’attività in conto proprio, senza avere un rapporto di lavoro regolato da un contratto.

Socia di cooperativa: chi è membro attivo di una cooperativa di produzione di beni e/o di prestazione di servizi indipendentemente dalla specie di attività in cui la cooperativa è operante, cioè colui che come corrispettivo dell’opera prestata non percepisce una remunerazione regolata da contratti di lavoro ma un compenso proporzionato alla prestazione e/o una quota parte degli utili di impresa.


21/11/2015
Notiziario informativo a cura della Confartigianato Imprese Puglia
28/02/2018
Importante proseguire con la razionalizzazione fiscale anche tramite il via all’imposta sul reddito imprenditoriale (Iri)
31/01/2018
L’agroalimentare non cede alla recessione
07/09/2017
Calano le dichiarazioni e il gettito Iva in Puglia
17/08/2017
Migliora l’occupazione in Puglia
26/07/2017
Puglia a più velocità sul fronte dell’efficienza dei servizi pubblici resi dai Comuni ai cittadini
09/07/2017
Tremila euro alle neo mamme. L’Ebap sostiene le imprenditrici artigiane
18/06/2017
Aiuti alle imprese colpite dal maltempo
31/05/2017
Si ribalta la bilancia commerciale con la Grecia
07/05/2017
Contributi, a fondo perduto, per l’internazionalizzazione delle imprese artigiane della Puglia
24/04/2017
Legge di stabilità 2017
10/04/2017
I pugliesi spendono di più per mangiare, bere e vestirsi. Ma di meno per la casa, i trasporti, l’istruzione e la cultura
25/03/2017
Trump presidente, opportunità e rischi per le esportazioni pugliesi. Ecco quanto vale il made in Puglia verso le superpotenze USA e Russia
07/03/2017
Via libera al catasto energetico regionale
08/02/2017
Sono ben 13.147 le imprese artigiane in Puglia che operano nei settori della riparazione, manutenzione, riciclo e recupero dei materiali
24/01/2017
«Bene l’introduzione dell’Iri, ma sulle tasse occorre un taglio più drastico». In Puglia si contano 34.691 società di persone e 143.051 imprenditor
03/01/2017
Incentivi all’assunzione nelle imprese artigiane
24/12/2016
Sempre più pugliesi sfruttano le agevolazioni fiscali per il risparmio energetico
28/11/2016
Aumentano i furti nelle botteghe e nei negozi
13/11/2016
Contributi per l’acquisto dei testi scolastici a favore dei figli dei dipendenti di aziende artigiane
24/10/2016
Puglia: oltre 158.000 gli edifici residenziali vecchi ed in cattive condizioni
10/10/2016
Un contributo per l’aggiornamento professionale degli imprenditori artigiani pugliesi
24/09/2016
Anche secondo l’ultimo rapporto Svimez il Mezzogiorno cresce, ma la Puglia resta indietro
10/09/2016
Caos Turchia, i rischi per le esportazioni manifatturiere pugliesi
24/08/2016
Artigiani e pmi, al via il fondo di solidarietà bilaterale
09/08/2016
Mestieri d'Arte - Nuova mostra dell'artigianato- FDL Settembre 2016
26/07/2016
Contributi per la sicurezza nei luoghi di lavoro
30/06/2016
Brexit, i rischi per le esportazioni pugliesi. Ecco quanto vale il made in Puglia nel mercato britannico
29/05/2016
Cresce senza sosta l’utilizzo dei voucher. Venduti un milione e mezzo di buoni lavoro nel primo trimestre
19/03/2016
Cresce l’occupazione in Puglia. Il saldo tra assunzioni e cessazioni è positivo di 31.545 unità
30/01/2016
Irap, ogni azienda pugliese paga 3.171 euro in media. Il valore della produzione ammonta a 16,8 miliardi
23/01/2016
30/12/2015
Le imprese dell’artigianato alimentare resistono alla crisi. La Puglia conta 249 prodotti agroalimentari tradizionali
20/12/2015
Aumenta il credito al consumo concesso dalle banche. L’indebitamento dei pugliesi supera i 6,8 miliardi di euro
13/12/2015
Le aziende di Bari e di Brindisi «salvano» l’export verso la Cina
29/11/2015
Effetto Jobs act in Puglia. Aumentano le assunzioni a tempo indeterminato (15,8%), ma meno della metà rispetto alla media nazionale (34,4%)
21/11/2015
Donne sull’orlo di una crisi di … welfare. In Puglia diminuiscono le imprenditrici e le lavoratrici autonome
15/11/2015
Legge di stabilità 2016: Risparmio di 153,3 milioni di euro con le principali nove misure a favore delle MPI della Puglia
08/11/2015
Boom del lavoro accessorio in Puglia Cresce l’utilizzo dei buoni lavoro (o voucher)
04/11/2015
Allarme carni lavorate: Confartigianato: «La qualità dei prodotti e un’alimentazione equilibrata rappresentano le migliori garanzie per la salute»
23/10/2015
Aumentano i negozi e gli opifici ma diminuiscono i laboratori per arti e mestieri in Puglia. Immobiliare/Ecco tutti i dati sui fabbricati produttivi
22/10/2015
Un risparmio di circa 60 milioni di euro per il taglio dell’imposta sul reddito delle società (Ires). Ecco quanto risparmierebbero le imprese pugliesi con la misura contenuta nella Legge di Stabilità 2016
10/10/2015
La «rivoluzione digitale» incentiva la nascita di piccole e medie imprese.
30/09/2015
Le aziende pugliesi spendono in media ben 11.252 euro all’anno per le sole principali imposte locali
23/09/2015
Il manifatturiero pugliese non vede ancora la ripresa
19/09/2015
La 61ª Giornata dell’Artigianato in Fiera del Levante
15/09/2015
Borse di studio e contributi per l’acquisto dei testi scolastici a favore dei figli dei dipendenti di aziende artigiane
01/09/2015
«Accelerano» le commissioni tributarie provinciali della Puglia. I ricorsi pendenti scendono da 33.337 a 26.206. Aumentano quelli pendenti presso la commissione regionale
26/08/2015
Aumentano i consumi di energia elettrica in Puglia. Molta di quella prodotta, però, risulta in eccedenza
06/08/2015
Lieve incremento delle ditte artigiane in Puglia. Imprese/Tutti i dati sulla nati-mortalità delle aziende
05/08/2015
Esplode fabbrica di fuochi d’artificio. l’Ebap versa tremila euro circa a ciascun dipendente
21/07/2015
Crolla l’export pugliese verso la Grecia. Export/ Per la prima volta, importiamo più di quanto esportiamo
13/07/2015
Aumentano i mutui per l’acquisto di una casa. Mercato immobiliare in ripresa
03/07/2015
Segnali di ripresa: aumentano gli autocarri per il trasporto delle merci in Puglia
01/07/2015
Diminuiscono le dichiarazioni e il gettito Iva in Puglia
23/06/2015
Calano ancora i ricavi delle imprese pugliesi. Il dato medio sugli incassi scende del 5,5 per cento
10/06/2015
Tassazione nei Comuni della Puglia, un miliardo e mezzo di euro dall’Imposta unica comunale (IUC): IMU + TASI + TARI
05/06/2015
Riparte il mercato immobiliare non residenziale. Aumentano le compravendite nei settori terziario e commerciale. Arretra solo il comparto produttivo
27/05/2015
Mercato immobiliare, ripresa anche in Puglia. Le compravendite sono aumentate del 4,4 per cento
08/05/2015
Aggiornamento sull’artigianato manifatturiero - In ritardo la ripresa per il manifatturiero pugliese.
30/04/2015
Mercato del lavoro, segnali di una timida ripresa. Cala, infatti, il tasso di inattività (dal 47% al 45,6%)
16/04/2015
Segnali positivi per l’edilizia. Oltre 273mila pugliesi hanno fruito delle agevolazioni fiscali
14/04/2015
Diminuiscono i contribuenti pugliesi (2.577.466). Ma aumentano i redditi dichiarati (39,6 miliardi)
30/03/2015
Continua a calare l’occupazione in Puglia. Il tasso è sceso al 41,8 per cento
24/03/2015
Energie rinnovabili: la Puglia continua a crescere,ma senza benefici tangibili per le bollette
18/03/2015
Rallenta la caduta del manifatturiero pugliese. Nell’ultimo anno «perse» 466 attività, per una flessione del 2,7%
10/03/2015
La disoccupazione continua a galoppare. In Puglia, ci sono 340mila persone senza lavoro
24/02/2015
Dieci miliardi di euro dai pugliesi per pagare Irpef, Iva, Irap e Ires
22/02/2015
La crisi in Libia: i rischi per le esportazioni pugliesi. Ecco quanto vale il made in Puglia nel mercato libico
19/02/2015
Cresce la voglia di mettersi in proprio (condizionati dalla crisi economica)
11/02/2015
Diminuiscono le imprese artigiane in Puglia
03/02/2015
Una convenzione tra Inps ed Ebap per garantire il reddito ai dipendenti sospesi di aziende artigiane
01/02/2015
I prodotti pugliesi in vetrina all’Expo di Milano
28/01/2015
Ires, le imprese pugliesi versano mezzo miliardo. Il reddito medio d’impresa è di 68mila euro
27/01/2015
Sanzioni alle aziende artigiane che non aderiscono all’Ebap
22/01/2015
Irap, ogni azienda pugliese paga 3.118 euro in media. Il valore della produzione netta ammonta a 16,8 miliardi
13/01/2015
La crisi non ferma l'ingegno dei pugliesi. Nel 2014 depositate circa 2mila domande per tutelare marchi e brevetti
22/12/2014
L’artigianato alimentare resiste alla crisi. Anzi, cresce in controtendenza rispetto agli altri settori
17/12/2014
Smart city, la Puglia guarda al futuro. Aumentano le imprese che puntano tutto sull’innovazione
13/12/2014
«Quale futuro per l’autotrasporto?» Assemblea pubblica regionale, sabato 13 dicembre, a Bari
05/12/2014
Procedono troppo a rilento le operazioni di pagamento dei debiti degli enti locali pugliesi verso le imprese fornitrici di beni e servizi
29/11/2014
Cresce, in Puglia, il lavoro accessorio. Aumenta l’utilizzo dei buoni lavoro (o voucher)
20/11/2014
Ecco le imprese pugliesi più esposte alla concorrenza sleale del sommerso
18/11/2014
Mille euro ai neo genitori artigiani. L’Ebap sostiene le famiglie dei dipendenti di aziende artigiane fino ad esaurimento dei fondi
12/11/2014
La crisi in Ucraina: i rischi per le esportazioni manifatturiere. Ecco quanto vale il made in Puglia nel mercato russo
06/11/2014
Credito, crollano i finanziamenti alle imprese pugliesi La flessione è di oltre un miliardo di euro nell’ultimo anno
23/10/2014
Centomila le donne pugliesi che si sono messe in proprio
08/10/2014
Borse di studio ai figli dei titolari e dei dipendenti di aziende artigiane
01/10/2014
Continuano i percorsi formativi sui processi di internazionalizzazione delle imprese
20/09/2014
Strategie di lungo periodo per superare la fase di recessione»
16/09/2014
Borse di studio e contributi per l’acquisto dei testi scolastici a favore dei figli dei dipendenti di aziende artigiane
11/09/2014
L’economia pugliese non riparte. Anzi, procede a retromarcia. Circolano sempre meno veicoli commerciali ed industriali
30/08/2014
Diminuiscono ancora i consumi di energia elettrica in Puglia. L’86,9 per cento risulta in eccedenza rispetto al fabbisogno
17/07/2014
Diminuiscono i ricavi delle imprese pugliesi. Il dato medio sugli incassi scende dell’11,2 per cento
20/06/2014
Sono più di 33mila i ricorsi ancora pendenti nelle commissioni tributarie provinciali della Puglia. Oltre 9mila le controversie in commissione regionale
05/06/2014
Il gettito Iva in Puglia ammonta a 2 miliardi 284 milioni
23/05/2014
Un contributo di mille euro per i neo genitori. L’Ebap sostiene le famiglie dei dipendenti di aziende artigiane
14/05/2014
Il Welfare Contrattuale e il ruolo della Bilateralità Artigiana - Lunedi’ 19 Maggio 2014 ore 9,00 - 13,30 Hotel Majesty - BARI
08/05/2014
Contributi per la sicurezza nei luoghi di lavoro
02/05/2014
Diminuiscono le imprese artigiane in Puglia
28/04/2014
Un sostegno al reddito in caso di sospensione dell’attività lavorativa per la crisi
03/04/2014
Aumentano i contribuenti pugliesi. Ma diminuiscono i redditi dichiarati (39 miliardi)
31/03/2014
Sottoscritto il Contratto Collettivo Regionale Area Alimentazione – Panificazione Pugliese
28/03/2014
Borse di studio ai figli dei titolari e dei dipendenti di imprese artigiane
15/03/2014
Irap, lo sgravio medio per le imprese pugliesi è di appena 335 euro all'anno
27/02/2014
Aumentano le partite Iva nelle province di Bari e Bat
21/02/2014
1° monitoraggio dei pagamenti dei debiti della P.A. in Puglia
07/02/2014
Prima indagine sulle dichiarazioni Irap in Puglia: ogni impresa pugliese paga, in media, 3.351 euro
31/01/2014
11^ puntata - ''Una convenzione tra l’Inps e l’Ebap per risparmiare sui costi di gestione ed erogare la disoccupazione ai lavoratori''
24/01/2014
10^ puntata - ''Ecco le priorità per il 2014''
10/01/2014
9^ puntata - ''Finanziamenti, a fondo perduto, per salvaguardare la salute e garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro''
15/12/2013
8^ puntata - ''Carrozzerie a rischio chiusura(non per la crisi economica)''
05/12/2013
7^ puntata - ''Cala il credito al consumo concesso dalle banche. Ma l’indebitamento dei pugliesi resta sopra i 7 mld di euro''
23/11/2013
6^ puntata - ''Artigianato, ecco le prestazioni a favore di dipendenti ed aziende''
16/11/2013
5^ puntata - ''Oltre 229mila gli immobili a destinazione commerciale e produttiva in Puglia''
12/11/2013
4^ puntata - ''Artigianato, ecco le prestazioni a favore di dipendenti ed aziende''
31/10/2013
3^ puntata - ''Diminuiscono i ricavi delle imprese pugliesi''
17/10/2013
2^ puntata - ''Diminuiscono i consumi di energia elettrica ma se ne produce sempre di più (37.611,9 gigawatt). Il fabbisogno in Puglia è di 20.501 gigawatt. Così l’83,5 per cento risulta in eccedenza''
05/10/2013
1^ puntata - ''Prima indagine sul settore delle compravendite residenziali in Puglia''