CONSIGLI PER LA SCELTA DI UN BUON INTRATTENIMENTO MUSICALE PER LE PROPRIE NOZZE.

Gent.mi sposi, mi presento: sono ROBERTO GIANCASPRO, il resp. del gruppo musicale TAEDA.
Premetto che è da 20 anni che mi occupo di musica d’intrattenimento nei matrimoni. Questo mi ha permesso di acquisire una grande esperienza nel settore.
Uno dei problemi che gli sposi si pongono nell’organizzazione del proprio matrimonio è la scelta dell’intrattenimento musicale per il ricevimento nuziale.
Spesso la scelta viene totalmente limitata dai gestori delle Sale con grande disappunto degli sposi.
Ci sono dei consigli che mi permetto di suggerire per evitare classici errori da parte della stragrande maggioranza degli sposi.

1) Un primo consiglio è quello di leggere bene il contratto proposto dalla SALA prima di firmarlo. Infatti parecchie volte all’interno del contratto ci sono delle clausole vessatorie, con penali che si aggirano dai 200 ai 500 euro, che limitano obbligatoriamente la scelta musicale degli sposi che sono obbligati ad accettare l’intrattenimento musicale, bello o brutto che sia, della SALA.
Questo determina un’imposizione delle scelte musicali. E’ come dire che se non piacciono i musicisti o il Dj proposto dalla Sala, non potete rifiutarvi di prenotarlo. Diversamente vi è da pagare una “penale”. Pertanto consiglio, all’atto della stipula del contratto, di proporre la cancellazione di queste clausole in modo tale da poter scegliere liberamente ciò che vi sembra più opportuno a livello di intrattenimento musicale.

2) Un secondo consiglio è quello di scegliere l’intrattenimento musicale in base alle proprie esigenze. Es. se si preferisce un ricevimento tranquillo senza ballo, NON ha alcun senso scegliere un DJ in quanto professionalmente abilitato ad un intrattenimento mirante al Ballo e alla discoteca. Quindi è preferibile un buon pianobar ad es. DUO o TRIO inserendo una voce femminile, un pianista/tastierista a volte anche un ottimo sassofonista. Questo permetterà agli ospiti invitati di dialogare durante il pranzo o la cena con un gradevole sottofondo musicale live.

3) Un terzo consiglio che mi permetto di dare a tutte le coppie di sposi è quello di definire, in sede di contratto con la SALA, un orario di termine dell’INTRATTENIMENTO MUSICALE nell’ambito del RICEVIMENTO. L’orario di termine deve essere fissato, di massima, evitando false interpretazioni. Il musicista, gli sposi e la Sala devono concordare un orario che indichi il termine del ricevimento. Il tutto deve essere scritto (verba volant, scripta manent) nel contratto stipulato con la Sala onde evitare che gli ospiti vadano via prima del previsto senza intrattenimento. Se non è possibile definirlo, conviene per es. concordare per iscritto che l’intrattenimento musicale terminerà dopo un’ora dal TAGLIO DELLA TORTA.

Invito tutti gli sposi a scrivere e ad esporre dubbi e quesiti nella mia mail: rgiancas@libero.it
Sarò lieto di dare consigli appropriati caso per caso.

Nella prossima PUNTATA affronteremo la seguente tematica:
CHE COSA è LA SIAE
COME DOVE E QUANDO EFFETTUARE IL PAGAMENTO SIAE

Saluto tutti i lettori di questa Rubrica. Grazie. Arrivederci alla prossima puntata.

ROBERTO GIANCASPRO
Info 338-8946447
CORSO FORNARI 160 – MOLFETTA (BA)
http://www.taeda.altervista.org/

22/10/2012