CALCAREA CARBONICA (OSTREARUM), RIMEDIO DELLA COSTITUZIONE CARBONICA

Secondo James Tyler Kent, il tipo Calcarea carbonica si presenta grasso e floscio, con ossa carenti e tendenti a processi distruttivi.
Calcarea carbonica è pieno di congestioni, con afflusso di sangue alla testa con testa calda, congestione toracica ma piedi freddi. Emorroidi e marcata varicosità alle gambe.
Un altro carattere del rimedio è quello di attaccare le ghiandole linfatiche del collo. Calcarea è molto utile anche nelle forme tubercolari.
Un altro grande sintomo è la formazione di polipi: si riscontreranno al naso, orecchie, apparato genitale, o altrove.
Tumori cistici e papillomi fanno parte del quadro di Calcarea.
Vertigini nel salire in alto, per esempio in montagna, e uno dei sintomi più importanti della testa è la sudorazione abbondante che la ricopre anche dopo il minimo sforzo fisico.
Anche i piedi sudano molto, come la testa, ma di sudore freddo. Calcarea ha fermentazione intestinale che favorisce la verminosi.
Il tipo Calcarea carbonica è debole apatico grasso, al contrario di Calcarea carbonica cresce in larghezza.
Costituisce uno dei primi rimedi dell’infanzia, in quanto possiamo frequentemente riscontrare ritardo dell’ossificazione e della chiusura delle fontanelle. Linfatismo con ipertrofia delle tonsille e delle adenoidi, ipotonia muscolare, con astenia e lentezza, debolezza mentale con apatia e torpore. In genere si tratta di un brevilineo di taglia media, con modi di gesticolare lenti e misurati, rigido nei movimenti, dalla camminata lenta.
L’aspetto florido tradisce un falso sano. Colpisce il colore cereo della sua pelle, la consistenza molle del sottocutaneo e anche dell’apparato muscolare.
La struttura ossea è squadrata, le dite sono corte e tozze, il viso largo con la mascella inferiore forte e quadrata. Il torace è corto, è un candidato all’asma e all’enfisema se abbandona ogni attività sportiva e se diventa un forte fumatore.
Il ventre è molto grosso, con molto grasso sottocutaneo. Predisposto all’ipertrofia prostatica, alle calcolosi renali, della cistifellea, diviene spesso un iperteso.
Il bambino comincia a camminare in ritardo perchè lento, impacciato, in sovrappeso (con tendenza all’obesità). La pelle è fredda e sudaticcia. Le mani molli, come se le ossa non fossero presenti, ricordano la mollezza di un mollusco, l’ostrica appunto, dal cui guscio si ricava il rimedio Calcarea carbonica ostrearum.
Queste caratteristiche lo accompagneranno per tutta la vita.



01/08/2016