ALCUNI IMPORTANTI RIMEDI OMEOPATICI PER I DISTURBI NERVOSI

2^ parte

Con Aurum e Natrum sulphuricum, Naja tripudiano costituisce il trio dei rimedi nei quali la tendenza suicida è maggiore.
Naja è un depresso malinconico di fondo che continua a tormentarsi su guai e sfortune anche immaginarie.
Naja manifesta oscillazioni della mente con ventate di follia, per cui sente la sua testa come “divisa”.
La tendenza al suicidio è proprio il frutto di questa follia. Lo smarrimento della coscienza dell’Essere lo sprofonda sempre più nel desiderio della fine.

Natrum sulphuricum è il terzo elemento della tendenza suicida: caratteristica principale è la malinconia di fondo, con attacchi periodici di follia. La stanchezza di vivere e la tentazione del suicidio sono così assillanti che deve esercitare un vero e proprio sforzo su di sè per evitare di uccidersi.
A questo trio di rimedi, che definiamo “autolesionisti” fa seguito il trio degli “sdoppiati” che spesso trovano impiego nei soggetti che presentano nell’iride eterocromia totale o settoriale: sono Anacardium, Alumina, e Cannabis indica o Olea indica.

Anacardium è il tipico rimedio dello sdoppiamento della personalità. Agisce come se avesse due volontà opposte, delle quali una respinge quello che l’altra desidera.
Lo sdoppiamento avviene principalmente sul piano affettivo perche Anacardium è aggressivo e malevolo proprio nei confronti delle persone verso le quali nutre un affetto maggiore.
Lo sdoppiamento si verifica anche sul piano fisico, con il soggetto che vive l’anima nettamente separata dal corpo e il corpo è doppio, che non vi è principio di realtà nel mondo che lo circonda, che qualcuno estraneo gli sta vicino costantemente, ora a destra e ora a sinistra.

Alumina è circondato da un guscio che lo isola dal mondo. Ansioso e pieno di scrupoli, di rimorsi, distratto, spento, ha la sensazione fondamentale che il suo baricentro, la sua coscienza siano posti al di fuori di sè.
Da questo sbandamento psichico deriva il sintomo più clamoroso di Alumina: quando pensa parla o fa una cosa, ha la netta impressione che sia un’altra persona ad agire al posto suo.




23/01/2017