Giramolfetta
 MOLFETTA - sabato 20 aprile 2024 - Giramolfetta anche su... Facebook You Tube
Home > Quiz | Condividi su Facebook
 
SAI DAVVERO QUELLO CHE DESIDERI?

SAI DAVVERO QUELLO CHE DESIDERI?
Domanda difficilissima, quasi imbarazzante. Sembra di avere davanti l’infinito e di non riuscire a prenderne nemmeno un pezzetto. Forse perchè la carichiamo di un’aspettativa irreale. Ma dentro di noi, le cose in grado di fare la nostra felicità sono molto semplici.

Detesti le vacanze nei villaggi, ma il tuo partner le adora.
A. Cerchi di fargli cambiare idea
B. Proponi vacanze separate
C. Ti lasci convincere, pur di stare insieme

Finalmente hai ottenuto quello che volevi. Come ti senti?
A. Sei orgoglioso di te e pensi di essere anche fortunato
B. Felice
C. Confuso, non te lo aspettavi

A cosa o a chi sei fedele?
A. Ai tuoi principi
B. A te stesso
C. Alle persone che ami

In auto, ti trovi imbottigliato in un ingorgo provocato da un corteo
A. Perdi la pazienza e inveisci
B. Incuriosito, cerchi di capire di cosa si tratti
C. Spegni il motore e aspetti rassegnato

Quale di questi intercalare usi più di frequente durante i tuoi discorsi?
A. Sicuramente
B. Secondo me
C. Forse

Quale sentimento provi quando ripensi al tuo passato?
A. Un senso di continuità
B. Il ricordo è lontano e te ne sei distaccato
C. C’è un fondo di nostalgia, quasi un po’ di dolore

Qualcuno deve farti un regalo, in quale situazione si trova?
A. Va a colpo sicuro
B. Compito difficile, è imbarazzato
C. Nessuno ci azzecca mai

Hai proprio voglia di una sfogliatella, ma alla pasticceria le hanno finite
A. Rinunci
B. L’occasione buona per provare un’altra pasta
C. Prendi un dolce a caso

MAGGIORANZA DI A
Ti conosci, ma ti sei cristallizzato: lascia che affiorino altri lati di te. Hai ben chiari i tuoi gusti e i tuoi interessi, li coltivi da anni con costanza e li condividi con le stesse persone. Se ti si chiede di descriverti non hai dubbi, elenchi una serie di aggettivi in cui ti riconosci. E qui potrebbe nascondersi l’insidia: se ti piacciono sempre e solo le stesse cose, se i tuoi obiettivi, le tue esigenze, i tuoi gusti non cambiano mai, il rischio è quello di cristallizzarsi in uno schema che impedisce di evolvere, di portare a galla desideri che non sono in linea con l’idea che ti sei fatto di te. Il consiglio. Considera l’ansia come un campanello d’allarme un sensore che scatta quando l’aria si fa pesante e stantia: devi aprire una finestra per fare entrare una ventata di novità.

MAGGIORANZA DI B
Sai ascoltarti ed eserciti in pieno la tua libertà. Attento a non “schiacciare” gli altri. Hai interessi precisi e spiccate predisposizioni, ma non per questo ti fossilizzi. Sei flessibile e sempre in cerca di novità. Non appartieni alla schiera di quelli dilaniati dai dubbi ma di coloro per i quali le scelte sono espressione di libertà. Se per qualcuno scegliere è un odioso dilemma, per te è un esercizio di libertà, la possibilità di affermare le tue vere esigenze. Sei tu che decidi le tue priorità, senza affidarti a principi e ideali ma tenendo conto di quello che senti e delle tue reali possibilità. Gli altri ti vedono come persona decisa e rassicurante, autonoma e indipendente. L’ansia? Non ti riguarda e se compare diventa la molla che ti spinge a cambiare. Il consiglio. Puoi avere alcuni problemi nei rapporti con gli altri, perchè tendi a non ascoltarli e tendenzialmente sei tu quello che detta le regole. Pratica anche un po’ di meditazione.

MAGGIORANZA DI C
L’indecisione ti impedisce di capire cosa vuoi davvero. Non ragionare sulle scelte. Pizza o spaghetti allo scoglio? Commedia sexy o film d’azione? Per te le scelte, anche quelle di poco conto, sono difficili, provi un fastidioso senso di confusione e incertezza, fatichi a mettere a fuoco un desiderio o una volontà certa. In realtà dentro di te sai cosa ti piace, ma non riesci a portare alla superficie questo desiderio. Temporeggi, lasciando spesso che a decidere per te sia qualcun altro o gli eventi. Solo allora, quando le cose prendono una direzione che non ti piace, individui come quello che volevi fosse qualcos’altro. Il risultato è che sei sempre oscillante e poco incisivo. Il consiglio. Fai la prima cosa che ti viene spontanea e non ripensarci più. Così non lambiccherai il cervello con scelte che non ti corrispondono e che sono le migliori amiche dell’infelicità.